Il V Festival “Torriglia in Arte” si chiuderà giovedì 27 Agosto (ore 21,00) con la serata “Il Jazz incontra la Poesia” che si svolgerà presso il Salone Superiore della Torriglietta. Se durante le precedenti occasioni la musica ha omaggiato la lirica poetica, in quest’ultimo appuntamento i ruoli saranno capovolti. Un omaggio al swing nato nella bassa valle del Mississippi e che divenne energia vitale per tutti i più grandi rappresentanti della beat generation: da Ferlinghetti a Ginsberg a Kerouac. Kerouac in particolare scrisse ad introduzione del suo “Mexico City Blues”: <<Voglio essere considerato un poeta jazz che suona un lungo blues in una jam session d’una domenica pomeriggio>>. Il jazz come la poesia non sempre sono di facile interpretazione, ma entrambi regalano sensazioni ed emozioni che sono universali e come tali condivisibili da tutti. È stato così deciso che le poesie o le pagine di prosa (l’essenza poetica non si declina necessariamente in versi) siano lette e scelte liberamente dal pubblico affinché tutti possano sentirsi parte integrante di questo meeting.
<<It all began with the cord>>, scrisse il poeta cubano Helio Orovio. Le corde della chitarra saranno magistralmente pizzicate da Ruggero Licata uno dei più ricercati jazzmen liguri-genovesi. Per l’occasione sarà affiancato da Ivano Manca, amico e collaboratore di vecchia data. I due musicisti fondarono il duo “Tattila” e incisero la raccolta di brani, da loro composti, intitolata “Anomis” che riscosse successi a livello nazionale e internazionale. Regina della serata sarà la cantante Paola Caraffa che da anni affianca con la sua calda voce i più grandi nomi del jazz italiano.
Un momento di spleen sarà dedicato agli indimenticabili amici e colonne storiche della Pro Loco di Torriglia Paola e Maurizio Faccio, recentemente scomparsi.
